
Lutto a Leinì per la scomparsa di Romeo Poliseno, storico barbiere di via Carlo Alberto

Si è spento ieri, lunedì 22 novembre, Romeo Poliseno lo storico barbiere che per oltre cinquant’anni ha servito intere generazioni di leinicesi nella sua bottega di via Carlo Alberto. Romeo Poliseno era malato da tempo ma aveva continuato a lavorare, aiutando il nipote che ha intrapreso la strada del nonno. Romeo Poliseno era un uomo mite e buono, dalla battuta sempre pronta e dalla simpatia unica: qualità che lo hanno fatto amare da tanti e tanti leinicesi, gli stessi che in queste ore di dolore e lutto si stringono con commosso affetto, in un abbraccio ideale, con la moglie Iolanda e le figlie.
Il sindaco di Leinì Riccardo Pittalis, lo ricorda con dolce malinconia in un post pubblicato sui social: “E’ scomparso Romeo Poliseno, il barbiere di via Carlo Alberto. Era malato da un po’ di tempo, ma ha lavorato fino a pochi mesi fa, nella sua bottega storica, all’ingresso del centro, quasi a dare il benvenuto, segnale di continuità in un mondo che cambia. Romeo era un’istituzione a Leini e fa tanta tristezza doverne parlare al passato: per 50 anni non ha soltanto tagliato i capelli, rasato la barba e ascoltato le confidenze di tre o quattro generazioni di leinicesi. E non solo: tutti coloro che a Leini esercitano lo stesso mestiere, in pratica l’hanno imparato da lui.
Mi ricordo la sua insegna tradizionale, la colonnina rotante rossa, bianca e blu, quando, da bambino, mio papà mi portava a tagliarmi i capelli. Oggi Romeo ci ha lasciati, ma non riesco a parlarne con tristezza: la commozione che mi prende è più il dolce ricordo di una figura amica, rassicurante, con uno sguardo che ti passava da parte a parte tra la chioma fluente e i baffi. Ora Romeo non ci sarà più, a raccogliere l’eredità c’è il nipote Matteo, al quale auguro di saper entrare nel cuore di tutti i leinicesi come ci è riuscito suo nonno. Alla famiglia di Romeo invio invece il cordoglio e la partecipazione mio personale, della Giunta e di tutta l’Amministrazione comunale. Grazie Romeo, per 50 anni ci hai fatto barba e capelli, ma soprattutto con la tua presenza ci hai reso più belli, non solo fuori, ma anche dentro”.