
Lusigliè: il maxi Rave Party incubo per gli abitanti di sei comuni canavesani

Per un giorno e una notte interi hanno assordato con la musica ad altissimo volume i residenti di sei comuni canavesani. Il Rave Party al quale hanno partecipato oltre duemila giovani proventienti dal Piemonte, dalla Lombardia e Dal Veneto e in prevalenza dal Nord Europa, ha invaso l’area compresa tra Feletto e Lusigliè lungo le sponde dell’Orco. Un lungo maxi raduno, che non ha certo rallegrato la notte tra sabato e domenica scorsi degli abitanti dei comuni di Ciconio, Agliè, San Giorgio Canavese e Ozegna.
La manifestazione, come sempre accade in questi casi non era autorizzata e l’appello a partecipare ha raggiunto i ravers di tutta Europa attraverso i social network. Le chiamate dei cittadini esasperati dal rumore hanno intasato il centralino del 112. Nel pomeriggio di domenica scorsa i carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno identificato centinaia di giorvani che, tra l’altro, rischiano una denuncia per invasione di terreni. I ravers hanno abbandonato, a piccoli gruppi, le sponde del torrente Orco nella mattinata di lunedì primo agosto.