
L’OPINIONE: dopo il No della Raggi, perché non candidare il Canavese ad ospitare le Olimpiadi?

Dopo il NO del Sindaco di Roma alla candidatura per le Olimpiadi 2024, mi domando, vista la capacità e senso del territorio dei sindaci canavesani, di provare a lavorare per un progetto che unisca in un solo grande progetto, tutto il nostro territorio. In questo contesto è lecito domandarsi: perché non rilanciare la proposta di candidare il Canavese alle Olimpiadi del 2028? Il motivo? Perché il Canavese possa diventare il principale luogo in cui costruire politiche di accoglienza, cultura, solidarietà, fratellanza.
Sono rimasto perplesso sul fatto che qualcuno possa far ritenere che i rischi di corruzione non giustifichino un’opera. Perché, fino a quando noi ci ritireremo per la paura, rischieremo di non diventare mai un Paese normale, capace di guardare al futuro. Invece dobbiamo fare in modo che tutto questo non si verifichi, le sfide nella vita si affrontano. E allora se tutti i sindaci del Canavese fossero coesi, ci sarebbe la possibilità di avere un ritorno economico di infrastrutture di cui adesso siamo carenti per fare ripartire il resto dell’economia industriale nel territorio.
A differenza di chi dice sempre no proviamo almeno a partecipare con onore, nello spirito del barone de Coubertin. Per quanto concerne la vittoria.. beh questa gara la giocheremo in trasferta e poi si si vedrà.
Giorgio Cortese