Aveva soltanto 44 anni Manuela Asinardi e per quanto abbia lottato con coraggio il grave male che l’aveva aggredita ha avuto ragione della sua forte fibra. Locana piange la morte di una donna coraggiosa che lascia il marito, titolare di una nota software house e un figlio di soli dieci anni. Manuela Asinardi era originaria di Sparone, ma a Locana si era inserita benissimo grazie al suo carattere solare ed esuberante, sempre pronta ad aiutare il prossimo. I messaggi di cordoglio pubblicati sui social network testimoniano come Manuela fosse apprezzata ed amata in tutta la Valle Orco e quanto l’hanno ammirata per il coraggio con il quale ha combattuto la malattia e l’estremo attaccamento alla famiglia.

Scrive un’amica su Facebook: “Ciao Manu. Questa mattina ho voluto salutarti. Il nostro non è un addio ma un arrivederci. Promettimi che un giorno mi aspetterai con il tuo splendido sorriso e la tua allegria e quando guarderò il cielo saprò che tu sarai la stella più brillante. Ciao tesoro, veglia sempre sui tuoi tesori. Mi manchi”.

E ancora: “Ehi Manu. Tu sai già. Non devo dire nulla. A casa perderei il conto guardando le foto che abbiamo fatto in vacanza, a Capodanno, a Gardaland, ogni singolo sabato e domenica passato tutti insieme.

Con te, con quel sorriso che avevi sempre, con l’allegria e l’aria di festa che portavi sempre con te. Ora ne son sicuro, avremo un angelo in più. Porta la tua allegria ovunque, il tuo ricordo resterà sempre qui con noi. Hai lasciato un vuoto enorme e tanti ricordi bellissimi. Nessuno potrà mai dimenticarti”.