
L’intervento di chirurgia plastica non riesce. Un medico alla sbarra

Voleva tornare ad avere un corpo più giovane, non segnato dall’avanzare dell’età. Per questa ragione un’imprenditrice di Busano si era decisa a sottoporsi a un intervento di liposuzione agli arti inferiori e la riduzione delle cosiddette borse sotto gli occhi.
L’intervento di chirurgia plastica ha avuto luogo in un centro odontoiatrico di San Giorgio Canavese, ma qualcosa non andato per il verso giusto, tanto che la donna si è ritrovata con due cicatrici nel viso e con le gambe bloccate da forti dolori. In settimana si è aperto il processo a carico del dottor Fioravante Orefice, individuato dalla perizia ordinata dalla procura di Ivrea, come il principale responsabile dei danni fisici subiti dall’imprenditrice canavesana.
Altri tre medici erano stati iscritti nel registro degli indagati ma la loro posizione è stata archiviata durante il procedimento penale. Nel corso dell’udienza è stato ascoltato il perito nominato dalla procura di Ivrea. In seguito saranno interrogati l’imputato e i testimoni della difesa. La sentenza è prevista entro la fine dell’anno.