Linea bus Ivrea-Milano, Avetta (Pd): “Bene la sospensione, ma servono soluzioni strutturali, non solo toppe”
“Accogliamo con favore la decisione della Regione Piemonte di sospendere temporaneamente la soppressione della linea 002 Ivrea-Milano, ma resta evidente che siamo ancora fermi a mettere toppe, non a migliorare davvero il servizio”. A dirlo è il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd), intervenuto a margine della discussione in Consiglio regionale sull’interrogazione relativa al futuro della tratta su gomma che collega il Canavese al capoluogo lombardo.
Il servizio, utilizzato quotidianamente da lavoratori e pendolari provenienti da Ivrea e Albiano, era stato oggetto di un provvedimento di soppressione che ha sollevato forti critiche da parte degli utenti. “È vero che i numeri registrati negli ultimi mesi non sono stati elevati – spiega Avetta – ma è altrettanto vero che il servizio non è mai stato adeguatamente pubblicizzato. Non si può poi considerare un passo avanti il nuovo servizio previsto dal 5 maggio, che prevede un cambio bus a Carisio: si tratta di una soluzione tampone che allunga i tempi di percorrenza fino a 20 minuti, disincentivando l’uso del trasporto pubblico e costringendo molti a tornare all’auto privata”.
Secondo il consigliere Dem, il rischio concreto è che questa complessità operativa finisca per scoraggiare gli ultimi utenti fedeli della linea, minando ulteriormente la fiducia nel trasporto pubblico locale. “Apprezziamo l’intervento della Regione – conclude Avetta – ma resta la difficoltà strutturale nel garantire ai cittadini piemontesi un Tpl dignitoso, efficace e rispettoso delle esigenze dei pendolari. Non possiamo continuare a inseguire emergenze e proteste per ottenere attenzione: servono scelte strategiche e durature”.