L’intenzione era quella di dare vita a una “baby-gang” sul modello di quelle che ormai spopolano nelle tante serie trasmesse dalla tv per fare soldi facili. E per far questo avevano realizzato una bacheca sul social Instagram sulla quale si trovavano denaro, pistole, telefoni e scarpe griffate. Lo scopo, stando a quando avrebbero scoperto i carabinieri era quello di costituire un gruppo per effettuare furti e rapine.

È accaduto a Leinì. La bacheca social doveva servire come esca per attirare altri ragazzini e convincerli ad entrare a far parte della banda. E per dimostrare quanto reali fossero le loro intenzioni, i ragazzi avevano anche pubblicato il video di uno scippo ad un’anziana compiuto nei pressi di un supermercato in piazza 1° Maggio. Ma si sa, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Qualcuno ha notato il profilo e si è subito rivolto ai carabinieri della stazione di Leinì che hanno attentamente analizzato Instagram individuando in questo modo tre dei quattro ragazzi, un ventenne e altri tra amici poco più giovani che si stavano adoperando per dare vita alla “baby gang”.

Nel corso di una perquisizione effettuata nell’abitazione del maggiore dei quattro ragazzi, i carabinieri hanno rinvenuto alcune pistole giocattolo mentre l’autore dello scippo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.