
Leinì: tenta di colpire figlio e moglie con una spada. Un romeno finisce agli arresti domiciliari

Il litigio è scoppiato all’improvviso, violento e inspiegabile, almeno per il momento. Sta di fatto che un romeno di 37 anni, Marian C.C. dopo aver insultato e picchiato violentemente la moglie, anche lei di origine romena e il figlio di 17 anni, ha tentato di colpirli dapprima con una spada dalla lama lunga un metro e poi con un coltello da cucina. E’ accaduto ieri sera alle 21,00 a Leinì. A chiamare i carabinieri della locale stazione sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla disperate della donna.
Gli uomini dell’Arma hanno fatto irruzione nell’appartamento e hanno arrestato l’uomo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e detenzione di una spada. La moglie ha riportato, a causa delle percosse, una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto e un’escoriazione al collo. Il romeno si trova agli arresti domiciliari nella casa del fratello.