
Leinì: smontavano auto rubate e vendevano i pezzi di ricambio. Tre denunciati per ricettazione

Il magazzino adibito ad autofficina era stato trasformato in una sorta di supermarket dei pezzi ricambio provenienti da auto rubate: a scoprirlo sono stati i carabinie3ri della stazione di Leinì che hanno arrestato tre persone con l’accusa di riciclaggio e ricettazione. Il magazzino si trovava in via Lombardore a Leinì: all’interno i carabinieri hanno trovato sei automobili di diverse marche parzialmente smontate. Gl’investigatori ipotizzano che i pezzi di ricambio fossero destinati a un mercato parallelo e illecito che riforniva ricambisti e officine del Basso Canavese.
I carabinieri hanno rinvenuto una Jeep Renegade, due Fiat 500 X , una Fiat Tipo, una Lancia Y, una Suzuki Vitara e diversi pezzi di ricambio già smontati e pronti per essere venduti. Si stima che il valore del materiale sequestrato ammonti a circa 100 mila euro. In tempi di crisi economica chi se ne avvantaggia è proprio il crimine.
Gli uomini dell’Arma continuano ad indagare per ricostruire il giro d’affari di tutto rispetto legato al furto delle auto e alla vendita dei pezzi di ricambio.