
Leinì, multa salata al titolare di un bar perchè utilizzava lavoratori in nero

Tempi duri per chi si avvale del lavoro in nero. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Torino, coordinati dal capitano Michele Tamponi, in stretta collaborazione con la Direzione Territoriale del Lavoro del capoluogo subalpino, hanno avviato un’intensa attività di controllo in diversi esercizi commerciali della provincia di Torino. Al termine dell’operazione sono state comminate sanzioni a un bar e un autolavaggio a Grugliasco, un bar a Leinì, una pizzeria a Susa, un bar e una carrozzeria a Torino.
L’operazione rientra nel contesto del contrasto del lavoro sommerso, un fenomeno che, da anni, mina l’economia di Torino e provincia. Accertate le irregolarità è scattato, come previsto dalla vigente normativa il provvedimento di sospensione dell’attività. Provvedimento che è stato in seguito revocato nel momento in cui è stata pagata la multa. In totale le sanzioni ammontano a trentamila euro.
Durante i controlli sono individuati e identificati 12 lavoratori risultati privi del regolare contratto di lavoro e relativa copertura assicurativa e il mancato versamento dei contributi previdenziali. I militari hanno provveduto a inviare le segnalazioni all’Inps e alle competenti agenzie delle Entrate: l’obiettivo è quello di consentire il recupero dei contributi Inps e di accertare se vi è stata evasione fiscale.