
Leinì: è morto a 89 anni Pasquale Di Stasio, patron della “Seven”, leader nella produzione di zaini

E’ spirato nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre Pasquale Di Stasio, il fondatore della Seven l’azienda leinicese leader in tutto il momdo per la produzione di zaini e borse per la scuola. Pasquale Di Stasio aveva 89 anni: con lui scompare uno degli ultimi rappresentanti di una generazione di imprenditori che, dal nulla, hanno creato aziende note in ambito intercontinentale, contribuendo a far conoscere l’eccellenza canavesana in ogni angolo del mondo.
Foggiano di origine, Pasquale Di Stasio emigra giovanissimo al Nord per svolgere il servizio militare: a 36 anni si ritrova con ben sette figli e una grande passione, quella per la realizzazione di borse, che ha trasmesso a tutta la sua famiglia. Uomo d’intuito, con un piccolo investimento, acquista una macchina per cucire, assume una dipendente e inizia a confezionare borse sportive e da spesa. E’ nel 1973 che decise di fondare a Leinì la “Euroborse” che, nel 1981 è divenuta la “Seven”. Il nome non viene scelto a caso da Pasquale Di Stasio, ed è strettamente legato al numero dei figli, cinque dei quali sono i proprietari dell’azienda leinicese che nel 2006, ha acquisito l’Invicta, la diretta concorrente.
Gli zainetti per la scuola “Seven” spopolano in tutto il mondo: gli esemplari delle varie linee venduti in tutto il globo non si contano e la Seven apre filiali a Hong Kong, in Romania e in Spagna anche se il centro direzionale è rimasto in strada del Fornacino a Leinì.
A Pasquale di Stasio prima e ai figli poi, è stata unanimemente riconosciuta la capacità di intuire e anticipare le tendenze della moda giovane, la più difficile da trattare perché soggetta a continue, rapidissime evoluzioni.