
Leinì-Mappano: spaccio di droga da Torino nel basso Canavese. Tre giovani finiscono nei guai

Ad insospettire i carabinieri era stata la considerazione che nelle periferie di Mappano che a Leinì, sovente si formavano sospetti capannelli di giovani: a conclusione di un’articolata indagine gli uomini dell’Arma hanno denunciato un giovane pusher per spaccio e hanno segnalato due giovani per assunzione di sostanze stupefacenti. Ad effettuare i controlli nell’ambito dell’indagine avviata sono stati i carabinieri della stazione di Leinì che hanno notato come i tre italiani, tutti residenti a Torino nel quartiere Falchera, facevano continuamente la spola tra il capoluogo, Mappano e Leinì.
Il blitz è scattato al termine di una serie di appostamenti e pedinamenti. I tre giovani sono stati fermati e identificati mentre effettuavano i quotidianamente spostamenti tra Leinì e Mappano. Nel corso delle conseguenti perquisizioni domiciliari, i militari hanno rinvenuto altra droga già confezionata in dosi e pronta per essere spacciata. I pusher rifornivano di hashish e marijuana una vasta clientela prevalentemente costituita da giovani che compravano gli stupefacenti nelle zone periferiche del paese, convinti di non attirare troppo l’attenzione.
Ma con i carabinieri l’espediente non è servito