
Leinì, mega discarica in un’abitazione. Sequestrate venti tonnellate di acciaio e otto di rame

Venti tonnellate di acciaio e 8mila 320 chilogrammi privati della guaina di plastica: gli agenti della squadra giudiziaria e della Squadra Informativa del compartimento della Polfer per il Piemonte e della Valle d’Aosta hanno sequestrato l’ingente materiale presso un’abitazione privata di Leinì. L’operazione ha avuto luogo lo scorso 6 dicembre ma i dettagli sono stati resi noti dagli inquirenti soltanto adesso: il materiale era stoccato, senza le prescritte autorizzazioni, su un terreno non idoneo di proprietà dell’amministratore unico di una società specializzata della gestione di rifiuti metallici.
Dopo aver effettuato il sequestro le forze dell’ordine hanno perquisito la sede operativa dell’azienda situata in un altro comune della provincia di Torino.
Qui gl’investigatori hanno accertato, grazie all’analisi della documentazione e del metallo anche qui stoccato, evidenti incongruenze tra il materiale registrato in entrata, quello in giacenza e quello in uscita. Acciaio e rame ritrovati presso l’abitazione privata dell’uomo è stato sottoposto a sequestro mentre l’amministratore è indagato con l’accusa di violazione della normativa a tutela dell’ambiente e per aver effettuato l’attività di gestione rifiuti non autorizzata. Proseguono le indagini per appurare la provenienza del rame.