
Leinì: aveva insultato sui social network gli agenti della polizia locale. Denunciato un 29enne

Aveva insultato e pesantemente criticato l’operato degi agenti di polizia locale di Leinì. E lo aveva fatto in un post pubblicato su un gruppo Facebook. E adesso per ciò che ha scritto, un giovane di 29 anni, è stato denunciato alla procura della Repubblica. Al centro delle accese proteste manifestate dall’uomo era in particolare l’operato dei vigili sull’uso dell’autovelox. Il post non passato inosservato al comando della polizia locale che ha segnalato l’accaduto all’Autorità giudiziaria.
La normativa attualmente in vigore stabilisce che chi pubblica sui social network (Facebook è uno di questi) frasi ingiuriose, offensive, denigratorie atte a ledere la dignità altrui, rischia una condanna fino a un anno di reclusione o una multa fino a 1.032 euro. Una pena che può arrivare a due anni e 2.065 euro nel momento in cui venga accertato che a un’offesa genericamente formulata, venga anche attribuito una determinata condotta o episodio.
Prima di scrivere sui social network sarebbe bene pensarci non una, ma almeno due volte.