
Leinì: Don Riccardo Robella fuori dal coma farmacologico. I medici del Cto sciolgono la prognosi
Le condizioni di salute di don Riccardo Robella, parroco di Leinì e Mappano e cappellano del Torino Fc, mostrano finalmente segni di miglioramento. A quasi tre settimane dal grave incidente stradale del 6 novembre lungo la Torino-Savona, il sacerdote è stato sottoposto alla rimozione del secondo drenaggio toracico e non è più in coma farmacologico. I medici del Cto di Torino attendono ora il suo risveglio e non lo considerano più in pericolo di vita.
Nonostante i progressi, la parrocchia mantiene toni prudenti: «La situazione rimane delicata e complessa – spiegano da Mappano – e solo tra almeno tre mesi sarà possibile valutare l’assenza di eventuali danni permanenti. Continuiamo a pregare per lui».
Nel frattempo, la guida delle comunità di Leini e Mappano è stata affidata a don Alessandro Martini, già parroco di Borgaro e Caselle, che ricoprirà il ruolo di amministratore parrocchiale durante il periodo di convalescenza di don Robella.