
Leinì: alimenti conservati in frigoriferi arrugginiti. Sospesa l’attività di un ristorante cinese

Gli alimenti destinati alla ristorazione erano conservati in frigoriferi arrugginiti: per questa ragione i carabinieri della stazione di Leinì in collaborazione con il personale del dipartimento di igiene alimentare dell’Asl To4 hanno di fatto sopesso l’attività del ristorante cinese che si trova in frazione Fornacino di Leinì. Il tiolare del locale, un cinese di 30 anni residente a Leinì dovrà sborsare 1.300 euro per pagare le contravvenzioni relative alle careneze in materia di igiene sanitaria scoperta dai carabinieri.
La sospensione invece non riguarda il locale adibito a bar e gestito dallo stesso titolare: gli accurati controlli effettuati non hanno evidenziato criticità nella conservazione e nella preparazione del cibo destinato al consumo.
I carabinieri hanno da mesi intensificato i controlli su tutto il territorio della provincia di Torino negli esercizi commerciali che vendono alimenti e nei ristoranti.
Nei giorni scorsi i carabinieri del Nas hanno chiuso due panetterie e multato il titolare di un ristorante di Ivrea per inosservanza delle prescrizioni sanitarie.