
Le arance del Carnevale di Ivrea diventano energia e compost: il recupero sostenibile di Acea

Le arance del Carnevale di Ivrea diventano energia e compost: il recupero sostenibile di Acea
Dopo tre giorni di intense battaglie nelle piazze di Ivrea, le tonnellate di arance utilizzate durante lo Storico Carnevale hanno trovato nuova vita grazie a un innovativo processo di recupero. I frutti, simbolo della celebre rievocazione, sono stati trasportati al Polo ecologico di Acea Pinerolese, dove verranno trasformati in compost di alta qualità e in energia rinnovabile.
L’impianto di Pinerolo, considerato un modello all’avanguardia nel settore della gestione dei rifiuti organici, utilizza un sistema integrato di digestione anaerobica e compostaggio aerobico. Durante la prima fase, il materiale organico viene sottoposto a digestione anaerobica, producendo biogas, che viene interamente captato per generare energia elettrica e termica, oltre a biometano. Successivamente, il digestato ottenuto viene miscelato agli sfalci di potatura e lasciato maturare per circa tre mesi, fino a diventare compost di qualità per l’agricoltura.
Il modello sviluppato da Acea Pinerolese ha ricevuto riconoscimenti a livello europeo: nel 2023, l’azienda è stata premiata come Campione di Economia Circolare dal vicepresidente dell’Unione Europea per il suo contributo alla sostenibilità ambientale. Inoltre, già nel 2014, il Polo ecologico di Pinerolo è stato il primo impianto in Italia a produrre biometano dai rifiuti organici per l’immissione nella rete nazionale e l’alimentazione dei veicoli a gas naturale.
Grazie a questo innovativo processo di economia circolare, le arance del Carnevale di Ivrea si trasformano così in una preziosa risorsa per l’ambiente, contribuendo a ridurre l’impatto dei rifiuti e a generare energia pulita.