
Lanzo, serra idroponica dell’Istituto Albert tra ritardi e promesse: la consigliera Clara Marta suona l’allarme
Proseguono, con l’obiettivo di concludersi entro dicembre 2025, i lavori per la realizzazione della serra idroponica e dei nuovi laboratori didattici presso l’Istituto tecnico “Albert” di Lanzo, finanziati con oltre 416.000 euro nell’ambito del progetto “Strategia Nazionale Aree Interne – Valli di Lanzo”. Secondo quanto comunicato dalla Città Metropolitana di Torino, la struttura metallica della serra è stata completata e collaudata a luglio, mentre le componenti impiantistiche e tecnologiche, affidate alla ditta Hortopro Srl, saranno ultimate entro settembre.
Entro l’inizio di dicembre gli studenti potranno usufruire anche dei nuovi spazi laboratoriali, attualmente oggetto di una riprogrammazione dei lavori legata all’adeguamento sismico in corso dell’edificio scolastico. La serra, dotata di una superficie coperta di oltre 300 metri quadri, sarà affiancata da un impianto fotovoltaico da 20 kW e da ulteriori forniture specialistiche già acquistate. La Città Metropolitana ha affiancato la dirigenza scolastica durante tutte le fasi del progetto e ha annunciato un cofinanziamento integrativo per potenziare ulteriormente l’offerta formativa in ambito agrario.
Sulla vicenda è intervenuta la consigliera metropolitana chivassese Clara Marta, firmataria di un’interrogazione protocollata l’8 luglio scorso e sottoscritta anche dai consiglieri Davide D’Agostino, Andrea Tragaioli, dal sindaco di Venaria Fabio Giulivi e dagli esponenti della Lista Civica per il Territorio. Clara Marta, pur ringraziando per la ricostruzione tecnica, ha in ogni caso espresso riserve in merito alla tempistica dei lavori: “Non posso esimermi dal rilevare come i ritardi siano stati evidenti e documentabili, indipendentemente dalle motivazioni tecniche o progettuali illustrate. È un dato di fatto che, per mesi, i lavori risultavano fermi e che la preoccupazione espressa dal territorio non fosse infondata.”
Clara Marta ha poi aggiunto: “Accolgo con favore l’impegno della Città Metropolitana a rispettare il cronoprogramma aggiornato, che prevede la piena operatività della serra e dei nuovi laboratori entro dicembre 2025. Questo è ciò che conta per gli studenti e per il territorio: che le opere siano concluse, funzionanti e all’altezza delle aspettative. Ritengo sia importante, come consigliera metropolitana, mantenere alta l’attenzione e verificare puntualmente l’effettiva attuazione degli impegni assunti. Avrò personalmente un confronto diretto e costante con la dirigenza scolastica.”