
Lanzo: è morto nella notte Max Arminchiardi, il noto chitarrista che si è gettato nel torrente Tesso

E’ morto nella notte Massimo Arminchiardi, il musicista 56enne che nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 marzo, si è tolto la vita lanciandosi sul greto del torrente Tesso a Lanzo. L’uomo si era gettato dal ponte di via Roma ed era stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Cto di Torino. Nella notte le sue condizioni di salute si sono improvvisamente aggravate ma, nonostante i disperati tentativi effettuati dai medici, il suo cuore ha smesso di battere. Nonostante il violento impatto con le rocce del greto del torrente quasi in secca fino all’ultimo momento Armando Arminchiardi non aveva perso conoscenza.
Originario di San Carlo Canavese anche da anni viveva a Balangero. Pare che da tempo soffrisse di ricorrenti crisi depressive e più volte era stato ricoverato in strutture specializzate. Arminchiardi voleva tornare a suonare, e lasciarsi alle spalle quegli ultimi anni di vita trascorsi nel buio.
“Non ho più un posto dove andare. Confido negli assistenti sociali. Spero mi trovino un mini appartamento dove poter vivere, in alternativa si parla di un’altra struttura tipo comunità. Ma io fisicamente sto bene, non posso passare la mia vita da una struttura all’altra. Cosi vuol dire morire x me. Io voglio tornare a suonare” aveva scritto di recente sui social.
Ma evidentemente non è riuscito nel suo intento e ha deciso di porre fine alle sue sofferenze gettandosi dal ponte di Lanzo. Massimo Arminchiardi era un bravissimo chitarrista rock. Negli anni Ottanta fece il giro del mondo con gli Europe. Nel 2003 accompagnò Alexia a Sanremo quando vinse il Festival con la canzone “Per dire di no”. Il musicista lascia una figlia.