
Lanzo: dopo il litigio 21enne minaccia due coinquilini. Arrestato e condannato a 5 mesi

Dopo l’ennesimo litigio con i coinquilini era stato sopraffatto dalla rabbia, aveva impugnato un coltello con il quale aveva minacciato due coinquilini di origine gambiana. Per questa ragione un nigeriano di 21 anni è stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi di reclusione. L’episodio aveva avuto luogo nella mattinata di domenica 24 marzo in un alloggio di un condominio in via Diaz 25, nel pieno centro storico di Lanzo.
Tutti e tre i giovani di origine africana sono ospiti di una cooperativa sociale. Sul luogo sono tempestivamente accorsi alcune pattuglie del nucleo operativo e radiomobile di Lanzo e della Compagnia di Venaria. A chiamare le forze dell’ordine sarebbero stati i vicini allarmati dalle grida.
Gli uomini dell’Arma, dopo aver sfondato la porta d’ingresso dell’alloggio, hanno bloccato il giovane nigeriano e lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Il giudice del tribunale di Ivrea ha disposto che il giovane non possa più fare ritorno a Lanzo ed è stato affidato a un Centro di accoglienza di Forno Canavese. (Immagine di repertorio)