L’amministrazione comunale di Chivasso ricorda Giacomo Matteotti nel centenario dell’omicidio

Il 10 giugno 1924 il deputato Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario, venne sequestrato ed ucciso a Roma, a distanza di undici giorni dal suo celebre discorso alla Camera in cui denunciava violenze e brogli alle elezioni, che portarono in Parlamento la futura dittatura di Mussolini con il 66,3% dei consensi, e chiedeva che l’esito del voto fosse invalidato.

Per onorare la memoria del parlamentare antifascista, lunedì 10 giugno, alle ore 10,30, in viale Giacomo Matteotti l’amministrazione comunale di Chivasso deporrà una corona d’alloro sulla nuova targa toponomastica, collocata tra il campo sportivo “Ettore Pastore” e la scuola “Guglielmo Marconi”.

Nel corso della cerimonia, dopo l’intervento del sindaco, a ricordare la figura di Matteotti vi sarà il docente Fabio Fiore, autore del libro “L’affaire Matteotti. Storia di un delitto”, pubblicato quest’anno da Laterza. Già nel 2017, le ricerche del professor Fiore confluirono in una rappresentazione scenica ideata e realizzata in collaborazione con Marco Andorno, Giuseppe Morrone e Aldo Pasquero. L’opera fu messa in scena nel Teatrino Civico di Chivasso da Faber Teater.