
L’addio del Canavese a Gianni Paggi, insegnante di Educazione Fisica a Ivrea, calciatore e allenatore

È mancato il primo novembre Giovanni Paggi, da tutti conosciuto come Gianni, uno dei protagonisti dello sport canavesano. Gianni Paggi aveva 80 anni. Ex insegnante di Educazione Fisica all’Itis di Ivrea, ora in pensione, viveva con la famiglia a Torre Canavese ed era malato da tempo. La cerimonia funebre si è svolta martedì 3 novembre. Paggi lascia la moglie Rosanna e la figlia Paola, campionessa italiana di Volley.
Allo sport Paggi ha dedicato tutta la sua vita al calcio: dall’esordio in campo come centrocampista e difensore centrale nell’Ivrea degli anni Sessanta, aveva compiuto il salto di qualità militando in serie B con l’Inter Napoli e la Nocerina. Gianni Paggi terminò la sua carriera di calciatore indossando la maglia dell’Albese. Ma il calcio l’aveva nel sangue e aveva iniziato ad allenare le “giovanili” delle società calcistiche canavesane come il Vallorco, il Rivara e la Rivarolese 1906. In seguito, entrò a far parte della Federazione con l’incarico di responsabile dell’attività di base della Scuola Calcio delle Delegazione distrettuale di Ivrea.
Così lo ricorda la Lega Nazionale Dilettanti in un post pubblicato sul sito web dell’LND: “Il delegato Roberto Drago e il vice delegato Elio Gaida, unitamente a tutta la Delegazione di Ivrea, esprimono il proprio cordoglio per la morte dell’amico Gianni Paggi, per venti lunghi e appassionati anni stimatissimo responsabile dell’Attività di Base della Delegazione di Ivrea.
Alla moglie Rosanna e alle sue figlie va l’abbraccio di noi tutti uomini di sport che abbiamo avuto la fortuna di condividere con lui la forte e sana passione per il gioco del calcio”. La scomparsa di Gianni Paggi ha destato non poco sconcerto e dolore in tutto il mondo sportivo canavesano che hanno apprezzato sia l’uomo che lo sportivo.