La Regione Piemonte chiede al Governo lo stato di emergenza per le grandinate del 6 luglio

24/07/2023

La Regione Piemonte chiede al Governo lo stato di emergenza per le grandinate del 6 luglio

La Regione Piemonte ha inviato al Governo la richiesta formale di stato di emergenza a seguito delle grandinate che si sono abbattute su vaste zone di Cuneese, Alessandrino, Astigiano e Torinese (Canavese compreso)  il 6 luglio scorso.

Il documento comprende le verifiche ed i sopralluoghi effettuati dai tecnici degli Assessorati regionali competenti e di Arpa fin dall’indomani dell’evento.

“I tecnici di Arpa hanno certificato che le grandinate sono state provocate da una supercella temporalesca di straordinaria potenza con chicchi di grandi dimensioni, uniti a raffiche di vento e precipitazioni molto forti. Gli effetti al suolo sono stati molto severi, con importanti danni all’agricoltura ma anche ai beni dei privati e ai centri abitati – spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – Già dal giorno dopo ci siamo attivati per la richiesta dello stato di emergenza e ora abbiamo inviato il dossier per la richiesta formale. Auspichiamo che dal Governo arrivi un riscontro in tempi brevi, perché i danni sono stati davvero ingenti e tante famiglie aspettano ristori”.

In attesa di risposta la Regione è pronta a dichiarare lo stato di emergenza regionale, sul modello di quanto fatto nell’estate del 2019 a fronte di gravi danni provocati da una serie di eventi atmosferici.

L’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi precisa che “i tecnici dei nostri settori territoriali stanno effettuando sopralluoghi nei Comuni che hanno segnalato danni per poter consentire ai sindaci di intervenire in somma urgenza e ripristinare le condizioni di sicurezza sulle infrastrutture pubbliche. Per i privati abbiamo attivato le procedure che ci consentiranno di rimborsare i danni una volta che lo stato d’emergenza sarà effettivo”. A questo scopo la Regione ha inviato una lettera ai 108 sindaci dei Comuni coinvolti per chiedere loro la rapida trasmissione del resoconto dei danni raccolti in queste settimane dai rispettivi uffici, in modo da poter completare il quadro di quanti hanno segnalato danneggiamenti ad auto, tetti, impianti e macchinari per poter procedere con i rimborsi e attivare gli indennizzi.

Prosegue nel frattempo l’iter della richiesta dello stato di calamità naturale che riguarda le colture agricole. Fin dal giorno della grandinata il presidente Cirio è in contatto con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ha assicurato il massimo supporto del Governo, e in queste settimane i funzionari dell’Assessorato all’Agricoltura hanno effettuato numerosi sopralluoghi per certificare i danni a coltivazioni orticoli, viti e noccioleti. “Al Governo – sottolinea l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa – chiediamo contestualmente rimborsi rapidi in deroga, considerando la richiesta dello stato di calamità relativa all’evento del 6 luglio, per supportare gli agricoltori in questa difficile contingenza: è necessario che siamo rimborsati non solo i danni alle infrastrutture agricole, ma anche ai raccolti che, in molti casi, data la stagione, erano nel pieno della crescita”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Finanziati i lavori sulla provinciale 81: il Comune di Chivasso ottiene il sì del Ministero delle Imprese

Finanziati i lavori sulla provinciale 81: il Comune di Chivasso ottiene il sì del Ministero delle Imprese

Il Dipartimento Sviluppo Economico della Città Metropolitana di Torino ha comunicato alla Città di Chivasso il finanziamento dei due lotti del progetto per l’adeguamento della sezione stradale della provinciale 81 nell’ambito del “Bando per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale”. Raddoppio della corsia Dopo una parziale revisione del quadro economico […]

24/05/2025

Inner Wheel Cuorgnè e Canavese: 33 anni di solidarietà e impegno per le famiglie in difficoltà

Inner Wheel Cuorgnè e Canavese: 33 anni di solidarietà e impegno per le famiglie in difficoltà

Un compleanno all’insegna del cuore e del territorio. Il club Inner Wheel Cuorgnè e Canavese ha festeggiato mercoledì 21 maggio il suo 33° anniversario con un gesto concreto di sostegno alla comunità: un bonifico solidale da mille euro consegnato al Centro di Aiuto alla Vita (CAV) di Cuorgnè, rappresentato per l’occasione dalla presidente Sara Piccinini. […]

24/05/2025

Referendum dell’8-9 Giugno 2025: cosa si vota e cosa significa scegliere Sì o No. Ecco le modalità

Referendum dell’8-9 Giugno 2025: cosa si vota e cosa significa scegliere Sì o No. Ecco le modalità

L’8 e 9 giugno 2025, gli italiani voteranno su cinque quesiti referendari abrogativi. Questo significa che si deciderà se cancellare o mantenere in vigore determinate norme. Per ogni quesito, votare Sì significa voler eliminare (in tutto o in parte) la legge esistente. Votare No significa voler mantenere la norma così com’è. Il referendum sarà valido […]

24/05/2025

Notte di incidenti in Canavese: auto ribaltata a Spineto e scontro tra tre vetture a Cuorgnè

Notte di incidenti in Canavese: auto ribaltata a Spineto e scontro tra tre vetture a Cuorgnè

È stata una lunga nottata di interventi per i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale del 118, impegnati su due distinti incidenti stradali avvenuti tra la tarda serata di venerdì 23 e le prime ore di sabato 24 maggio 2025. Il primo episodio si è verificato intorno alle 23 in via delle Scuole, […]

24/05/2025

Il Canavese ricorda il giudice Falcone: a 33 anni dalla strage di Capaci, la memoria è ancora impegno

Il Canavese ricorda il giudice Falcone: a 33 anni dalla strage di Capaci, la memoria è ancora impegno

Trentatré anni dopo la strage di Capaci, anche il Canavese si è raccolto nel silenzio e nella memoria, unito in un abbraccio virtuale collettivo per ricordare il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Era il 23 maggio 1992 quando la mafia spezzò […]

23/05/2025

Grave incidente sulla Provinciale 13 a Busano: automobilista 59enne di Favria elitrasportato al CTO

Grave incidente sulla Provinciale 13 a Busano: automobilista 59enne di Favria elitrasportato al CTO

Un violento incidente stradale ha avuto luogo nella serata di giovedì 22 maggio 2025 a Busano, lungo la Strada Provinciale 13. Intorno alle 22,00 nei pressi della ferramenta Perino, un uomo alla guida di una Ford Fiesta ha perso il controllo dell’auto lungo il rettilineo della circonvallazione. Il veicolo è finito prima contro un palo […]

23/05/2025

Previsioni meteo: domani, sabato 24 maggio, cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in calo

Previsioni meteo: domani, sabato 24 maggio, cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in calo

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 24 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NAZIONALE AL NORD Al mattino tempo instabile tra Lombardia e Triveneto con piogge sparse e neve sulle Alpi oltre i 1700-1800 metri, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio instabilità su Alpi e Appennino con locali acquazzoni o temporali. In serata e […]

23/05/2025

Rivarolo Canavese: scontro tra moto e auto a Rivarolo: 16enne finisce in ospedale a Ivrea

Rivarolo Canavese: scontro tra moto e auto a Rivarolo: 16enne finisce in ospedale a Ivrea

Momenti di paura ieri, giovedì 22 maggio, a Rivarolo Canavese. Poco dopo le 16,00 all’incrocio tra via Reyneri e via Gallo Pecca, una moto Beta 50 RR Motard, guidata da un ragazzo di soli 16 anni, si è scontrata con un’Audi A3 per cause ancora in via di accertamento. L’urto è stato violento e ha […]

23/05/2025

Valperga, arrestato 23enne per spaccio: nascondeva la droga anche nel sottotetto del vicino

Valperga, arrestato 23enne per spaccio: nascondeva la droga anche nel sottotetto del vicino

Un via vai sospetto ha insospettito i carabinieri e fatto scattare un’indagine che ha portato all’arresto di un giovane di 23 anni, italiano e incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono a sabato pomeriggio, quando i militari della stazione di Cuorgnè, con il supporto dei colleghi di Pont Canavese […]

23/05/2025