
La ligure Camogli “atterra” a Caselle: il 29 e il 30 giugno nel centro storico la celebre “Sagra del pesce”
La Libera Associazione Commercianti e Artigiani di Caselle Torinese in collaborazione con la Pro loco di Camogli ed il patrocinio della Città di Caselle Torinese, ha deciso di organizzare la famosa “Sagra del pesce di Camogli”, con la sua gigantesca padella nel centro storico del paese, per due giorni di festa, musica e convivialità.
Ideata dall’avvocato Filippo Degregori, la prima edizione della “Sagra del pesce di Camogli” si tenne nel 1952. Il primo anno vennero costruite sulla piazza cucine in mattoni e per tutto il giorno si continuò a friggere in sei piccole padelle. L’introduzione del primo padellone avvenne nel 1954, pesava 11 quintali, aveva un diametro di 4 metri e un manico di 6 metri di lunghezza.
Nel 1960 arrivò una nuova padella più grande, di 5 metri. di diametro. L’anno seguente vennero utilizzate entrambe le padelle. Negli anni Settanta entrò in funzione un’altra padella, e nel 1986 se ne aggiunse una quarta, di 4 metri di diametro.
Nel 2002, in occasione cinquantesima edizione della Sagra, è arrivata una nuova padella, non è in ferro ma in acciaio inossidabile, come prevedono le normative sulla sicurezza, pesa 28 quintali, un diametro di 4 metri, un manico di 6 e durante tutta la giornata frigge 30 mila piatti di pesce, utilizzando 3 tonnellate di pesce fresco e 3 mila litri di olio. Una copia della padella di Camogli viene utilizzata a anche a Yokohama.
La “Sagra del Pesce” richiama ogni anno migliaia di turisti italiani e stranieri.