
La Lega propone la revoca delle borse di studio agli studenti universitari protagonisti di atti violenti

Niente borse di studio agli studenti universitari che si rendono protagonisti di gravi atti di violenza. A proporlo in un ordine del giorno presentato in Consiglio regionale i consiglieri regionali della Lega Salvini Alberto Preioni e Andrea Cerutti.
“Difendiamo il diritto allo studio delle persone meritevoli, per questo il Gruppo regionale della Lega ha presentato un Ordine del giorno, per togliere le borse di studio agli studenti universitari protagonisti di gravi atti di violenza come quelli compiuti nei giorni scorsi”.
Nel documento gli esponenti leghisti chiedono di istituire la revoca dei benefici economici regionali agli studenti violenti. Un Odg che fa seguito a diversi episodi di scontro tra un gruppo studenti antagonisti e le forze dell’ordine accaduti nell’ateneo piemontese nei giorni scorsi.
“Il nostro non è un intervento punitivo o repressivo, bensì di buon senso e giustizia sociale. La nostra è la volontà di tutelare e aiutare gli studenti meritevoli – chiariscono Alberto Preioni e Andrea Cerutti -. È inammissibile che i soldi dei piemontesi vengano destinati anche a coloro che mettono a ferro e fuoco l’università. Chi si permette di fare guerriglia urbana deve essere isolato. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine”. (Immagine d’archivio).