La Italvolt acquista l’area ex Olivetti di Scarmagno. Si attende lo stabilimento da 4 mila addetti

09/09/2021

Avanzamento strategico del progetto Italvolt: questa mattina, giovedì 9 settembre Lars Carlstrom, founder dell’azienda, ha firmato un accordo vincolante per l’acquisto di un’area di un milione di metri quadrati, di proprietà del fondo Monteverdi di Prelios Sgr, dove sorgerà una delle più grandi Gigafactory del Sud Europa.: La firma è avvenuta nella sala del Consiglio del Comune di Scarmagno nel corso di una cerimonia alla quale hanno preso parte oltre a Lars Carlstrom, Ceo e fondatore di Italvolt e a Patrick del Bigio, Ceo di Prelios Sgr anche il Sindaco di Scarmagno, Adriano Grassino, e il sindaco di Romano Canavese, Oscarino Ferrero, sindaco di Romano Canavese. Tra gli ospiti anche Andrea Tronzano, assessore allo Sviluppo delle Attività produttive della Regione Piemonte.

L’area ex Olivetti di Scarmagno è stata selezionata da Italvolt per le sue caratteristiche tecniche e per la sua collocazione geografica particolarmente strategica in termini di collegamenti stradali e ferroviaria. Altro fattore che rende l’area ex Olivetti ideale per ospitare il progetto di Italvolt è il forte legame con il tessuto produttivo del Piemonte, la prima regione in Italia per quanto riguarda la produzione industriale automotive. Il terreno sarà bonificato e riqualificato da Italvolt, dedicando una superficie di 300mila metri quadrati alla costruzione del nuovo impianto, di cui 20mila metri quadrati destinati alla realizzazione di un centro Ricerca&Sviluppo.

La Gigafactory, che a regime avrà una produzione pari a 45GWh, rappresenta uno dei progetti industriali più importanti degli ultimi anni in Italia, per un investimento complessivo di circa 3,4 miliardi di euro. Lars Carlstrom ha espresso grande soddisfazione al momento della firma: “Siamo orgogliosi di essere promotori di un progetto che diventerà la più grande gigafactory del Sud Europa. Siamo certi che questo aprirà la strada a nuove iniziative industriali dedicate alla produzione di batterie nel Paese. Per raggiungere l’obiettivo altamente sfidante proposto dalla Commissione Europea di completare la transizione verso un’industria automobilistica a zero emissioni entro il 2035 è necessario accelerare la produzione di batterie e Italvolt è pronta a fare la propria parte”.

Patrizia Paglia, presente alla firma dell’accordo, ha commentato: “Siamo particolarmente soddisfatti di aver visto nascere il progetto per il quale abbiamo grandi aspettative. Seguiremo lo sviluppo tecnologico, consci delle grandi potenziali ricadute sul nostro territorio e le nostre aziende”.

L’esecuzione dell’accordo è vincolata ad alcune condizioni sospensive di carattere amministrativo ed è prevista entro 12 mesi dalla firma dell’accordo. Per gli aspetti legali Italvolt è stata assistita da Dentons, con un team guidato da ManagingPartner Federico Sutti e composto dal Partner Federico Vanetti e dagli Associate Lorenzo Ugolini e Cristina Garlaschelli, mentre Prelios Sgr è stata assistita da GDP – Studio legale e Tributario con un team guidato dal Founding Partner professor avvocato Andrea Gemma, con il Partner avvocato Elisabetta Mattazzi e Managing Associate Chiara Adele Pero.

 

 

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