
Ivrea, uomo di 45 anni condannato per presunti abusi sessuali compiuti sulla nipotina di 11 anni

Nel 2015 aveva soltanto 11 anni ed era una bambina costretta a subire i presunti abusi sessuali compiuti dallo zio, oggi 45enne. Al termine del processo penale nel era quale imputato un uomo residente in un comune dell’Eporediese (la sentenza è stata pronunciata nella mattinata di ieri, giovedì 6 febbraio) dal collegio giudicante del tribunale di Ivrea presieduto dal giudice Elena Stoppini è stato condannato a cinque anni e 10 mesi di reclusione.
L’accusa era quella (orribile) di molestie sessuali. Il pubblico ministero Chiara Molinari aveva chiesto una condanna a 6 anni e mezzo di reclusione. All’imputato, che continua a proclamarsi innocente, sono stati contestati in particolare due distinti episodi.
La bambina aveva trovato il coraggio di confessare i presunti abusi sessuali alla madre soltanto due anni dopo. I difensori dell’uomo hanno preannunciato il ricorso il Appello.