
Ivrea: spaccio di droga in carcere. L’Osapp lancia l’allarme e la procura indaga quattro detenuti
Il carcere di Ivrea non è soltanto un luogo di pena, di espiazione della condanna e di detenzione, ma sarebbe anche un luogo nel quale si spaccia, costantemente, anche droga. Lo sostiene l’Osapp, il sindacato della polizia penitenziaria che ha lanciato l’allarme, subito raccolto dalla procura di Ivrea che ha iniziato a investigare e che avrebbe indagato quattro detenuti, tutti italiani.
Secondo quanto è stato appurato nel corso delle indagini che sono durate diversi mesi, gli spacciatori chiedevano in cambio delle dosi di droga, non denaro ma pacchetti di sigarette. A seguito della denuncia la procura aveva fatto installare dalla polizia giudiziaria alcune telecamere all’interno della casa circondariale di Burolo. Gl’inquirenti indagano adesso per comprendere in quale modo e con quale mezzo gli stupefacenti entravano nel carcere.