Ivrea-Santhià: stop al transito dei mezzi pesanti fino al prossimo mese di dicembre

Il divieto di transito per veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate, autobus e veicoli con larghezza superiore a 2,4 metri sulla tratta autostradale Ivrea-Santhià sarà prorogato fino al 31 dicembre 2024. L’annuncio è stato fatto dal presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, durante un recente intervento in Consiglio regionale. L’ordinanza del 19 luglio, emessa da Ativa, la società che gestisce la tratta, estende le restrizioni iniziate con il provvedimento del 17 gennaio scorso. Tuttavia, tale ordinanza non è stata comunicata direttamente alla Regione.

Impatti e Reazioni

Testolin ha espresso preoccupazione per gli effetti del divieto, specialmente sul tunnel del Monte Bianco, che ha registrato una riduzione di oltre 20mila passaggi di mezzi pesanti tra gennaio e maggio 2024. La questione è diventata urgente e richiede un confronto diretto con Ativa. Pertanto, è previsto un incontro con il presidente della società insieme all’assessore ai Trasporti, Luigi Bertschy.

Problemi Strutturali e Ritardi

La complessità della situazione è amplificata dalla mancanza di un progetto alternativo che consenta di gestire il traffico durante i lavori di manutenzione sui viadotti. Il divieto è stato imposto per permettere i lavori al viadotto della Camolesa, situato in provincia di Vercelli. Tuttavia, i lavori sono notevolmente in ritardo, in parte a causa del fatto che il progetto è ancora fermo al Ministero dei Trasporti. Inoltre, la scadenza delle concessioni autostradali ha creato incertezza su chi dovrà gestire e completare i cantieri.

La situazione rimane critica

La situazione rimane critica e le autorità regionali sono in attesa di sviluppi concreti da parte del Ministero dei Trasporti e di Ativa. La proroga del divieto fino alla fine del 2024 rappresenta una misura necessaria per garantire la sicurezza stradale, ma pone serie sfide logistiche e economiche che richiedono soluzioni rapide ed efficaci.