
Ivrea, il lago di San Michele si colora di rosso per i microrganismi nocivi. Vietata la balneazione
Il lago di San Michele si colora di rosso e il Comune, sentito il parere dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, vieta la balneazione. Il fenomeno è causato dalla presenza e contestuale fioritura di un organismo cianobatterico denominato Planktothrix rubescens. Non è la prima volta che il lago è interessato dal fenomeno, tanto che l’Arpa Piemonte spiega che lo stato ambientale dello specchio lacustre si verifica in pimavera e in estate, quando la temperatura dell’acqua inizia a riscaldarsi favorendo la proliferazione del micro organismo.
Il Planktothrix rubescens produce endotossine che sono particolarmente nocive sia per l’ambiente che per l’uomo.
In questo contesto, in via del tutto cautelativa il sindaco di Ivrea Stefano Sertoli ha emesso un’ordinanza immediatamente eseguibile di divieto di balneazione e utilizzo di imbarcazioni, natanti o canoe, nonché divieto di pesca finalizzata al consumo sino al perdurare delle necessità, ossia fino a quando non scomparirà il fenomeno.