
Ivrea: no delle scuole al concorso sui presepi, per rispetto nei confronti dei bimbi di altre religioni

Al concorso dei presepi, indetto dall’Associazione Italiana Esperti d’Africa, non parteciperanno le scuole primarie eporediesi. Il motivo? Per il rispetto dovuto nei confronti degli alunni che appartengono ad altre religioni. L’iniziativa è rivolta ai bamini fra i 4 e i 13 anni. La decisione che fa già discutere è stata assunta dalle dirigenze scolastiche cittadine. In buona sostanza, per motivi di ripsetto e di opportunità è meglio che le scuole non particpino all’iniziativa che rievoca la Natività patrocinato dal Comune di Ivrea.
A questo punto l’associazione che ha promosso l’evento ha dovuto modificare il regolamento di partecipazione in corso d’opera. L’invito a partecipare è stato esteso a tutti i gruppi di catechismo, parrocchie e ai volenterosi bambini di Ivrea e dei comuni vicini.
“Abbiamo percepito una forma di perplessità nell’appoggiare l’iniziativa, probabilmente per non rischiare di urtare la sensibilità di bimbi appartenenti a fedi religiose diverse”, spiega l’assessore Giorgia Povolo. I presepi esposti potranno essere realizzati con materiali di vario genere e saranno giudicati da una giuria di esperti che attribuirà un dono speciale al vincitore. Ma sui social già infuria la polemica mediatica.