Ivrea, giornalista e operatori di Rete 4 inseguiti e aggrediti dai nomadi: scatta la denuncia

È andato in onda nella serata di ieri, mercoledì 26 marzo su Rete 4 il servizio di “Fuori dal Coro” girato a Ivrea, nel quale la giornalista Delia Mauro e la sua troupe sono state vittime di un’aggressione da parte di un gruppo di nomadi sinti residenti nei pressi della città. Le immagini dell’accaduto, trasmesse durante la trasmissione, sono disponibili su Mediaset Infinity.

Il reportage, volto a indagare sulla presenza di un campo nomadi abusivo, è stato interrotto ancora prima che l’inviata potesse porre domande. La situazione è rapidamente degenerata con insulti e minacce rivolte ai giornalisti e agli operatori, culminando in veri e propri atti di intimidazione.

Dopo aver tentato di allontanarsi, la troupe è stata inseguita da due auto, i cui occupanti hanno più volte cercato di bloccare la strada ai mezzi del team televisivo. Il momento più critico si è verificato in corso Vercelli, dove, nel traffico congestionato, uno degli inseguitori ha sollevato una grossa pietra minacciando di colpire il finestrino del veicolo su cui viaggiava Delia Mauro. Ogni fase dell’aggressione è stata ripresa dalle telecamere.

La troupe è riuscita a mettersi in salvo e poco dopo è stata intercettata dai carabinieri nei pressi della stazione ferroviaria di Ivrea, dove è stata formalizzata una denuncia per quanto accaduto. Il giorno seguente, Delia Mauro è tornata in città per raccogliere il commento del sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore.

L’episodio ha scatenato un acceso dibattito sulla sicurezza dei giornalisti e sulla libertà di stampa. Numerose sono state le manifestazioni di solidarietà nei confronti della troupe aggredita, mentre la vicenda continua a suscitare interrogativi sulle condizioni di legalità e ordine pubblico nel territorio eporediese.