
Ivrea, gestiva uno studio medico a Cuorgnè mai denunciato al fisco. Condannata ginecologa
Un anno e due mesi di reclusione: è la pena alla quale condannata nella mattinata di mercoledì 15 ottobre dal giudice del tribuna le di Ivrea Cristina Sartor, la ginecologa in servizio all’Asl To4 che, stando a quanto avrebbero accertato gli agenti del Gruppo della Guardia di Finanza di Ivrea, gestiva uno studio privato nel quale effettuava visite medico, mai denunciato al fisco.
Nello studio di Cuorgnè il medico operava al di fuori degli orari previsti dal contratto che aveva stipulato con l’azienda sanitaria di Ivrea-Ciriè e Chivasso.
La professionista, difesa dall’avvocato Marco Morelli, è stata condannata per truffa ai danni dello Stato, ma è stata assolta dall’accusa di peculato. Nel procedimento penale l’Asl To4 si è costituita parte civile. Il giudice ha disposto che la ginecologa versi 50 mila euro di provvisionale per i presunti danni patrimoniali causati e 30 mila euro di provvisionali immediatamente esecutiva. Dopo diversi appostamenti e pedinamenti gli agenti della Finanza hanno interrogato numerosi pazienti della dottoressa.
Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione.