
Ivrea: falsi funzionari del Comune tentano di truffare un 90enne: il raggiro sventato grazie alla lucidità della vittima
Nuovo tentativo di truffa ai danni degli anziani a Ivrea, dove venerdì 21 novembre alcuni malviventi, spacciandosi per impiegati dell’Ufficio Tributi del Comune, hanno cercato di estorcere denaro a un pensionato di 90 anni. L’episodio si inserisce in un fenomeno purtroppo sempre più diffuso nel territorio, con truffatori che sfruttano credibilità istituzionale e vulnerabilità delle vittime.
Secondo la ricostruzione, i falsi addetti avrebbero contattato telefonicamente l’anziano, sostenendo che fosse in sospeso un debito di 1.800 euro legato a presunte tasse non pagate. Con tono convincente e pressante, i truffatori avrebbero intimato alla vittima di procedere rapidamente al saldo, paventando conseguenze amministrative.
Il raggiro, tuttavia, non è andato a buon fine. Il 90enne, insospettito dall’insistenza e dalla cifra anomala richiesta, ha preferito verificare di persona la situazione contabile rivolgendosi al proprio commercialista. Il professionista, dopo un controllo immediato, ha confermato che tutte le imposte risultavano già regolarmente saldate, invitando categoricamente il pensionato a non eseguire alcun pagamento.
Allertate le forze dell’ordine, sono ora in corso accertamenti per risalire agli autori della telefonata e verificare eventuali tentativi simili ai danni di altri cittadini.
Gli investigatori rinnovano l’appello alla prudenza, ricordando che nessun ufficio comunale richiede denaro tramite telefonate e invitando chi dovesse ricevere chiamate sospette a contattare immediatamente il Comune o il numero unico di emergenza 112.
Un episodio che, pur conclusosi senza danni, ribadisce la necessità di mantenere alta l’attenzione e di sensibilizzare soprattutto le persone più anziane, spesso bersaglio preferito dei truffatori.
fra.ser.