
Ivrea, due fratelli sono stati arrestati dai carabinieri di Strambino con l’accusa di spaccio di droga
Erano ambedue disoccupati e per sbarcare il lunario avevano deciso di guadagnare denaro facile senza troppo fatica spacciando droga. I carabinieri della stazione di Strambino, nell’ambito di un’operazione che aveva lo scopo di reprimere lo spaccio di stupefacenti, hanno arrestato nei giorni scorsi, due fratelli, S.S. e S.M. rispettivamente di 55 e 51 anni. I carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione dei due uomini a Ivrea. Nell’appartamento i militari hanno rinvenuto otto dosi di eroina, per un peso complessivo di 13 grammi, 33 grammi di cocaina, due bilancini elettronici di precisione e tutto l’occorrente per confezionare le dosi di droga.
I carabinieri hanno inoltre sequestrato un’agenda sulla quale erano segnati i nomi de alcuni acquirenti degli stupefacenti, relative quantità di droga acquistate e gli importi incassati. Gli stupefacenti, che erano stati abilmente nascosti nelle varie stanze dell’alloggio sono stati posti sotto sequestro oltre a 1.400 euro in contanti, probabilmente frutto dell’attività illecita compiuta dai due fratelli. Dopo essere stati accompagnati nella caserma di Strambino, i due pusher sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due fratelli sono stati condotti, su disposizione del magistrato di turno, nel carcere di Ivrea. Il Gip del tribunale non solo ha convalidato l’arresto e ha emesso per uno dei due fratelli la misura cautelare della custodia in carcere mentre l’altro è stato scarcerato.