
Ivrea dà l’addio a Gianfranco “Jeffrey” Vogliano, volto amato del Carnevale e del volontariato
Domani, giovedì 10 luglio 2025, la città di Ivrea si fermerà per l’ultimo saluto a Gianfranco Vogliano, conosciuto da tutti come Jeffrey, tragicamente scomparso a soli 57 anni in un incidente in moto. I funerali si svolgeranno alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, preceduti questa sera dalla recita del Rosario, alle 18.30. Al termine della cerimonia, il feretro sarà accompagnato al Tempio crematorio di Biella.
La notte tra venerdì 4 e sabato 5 luglio si è portata via un volto amato della comunità eporediese. Jeffrey stava percorrendo in moto la strada del Lago Sirio quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi contro il guard-rail. Un impatto fatale che ha gettato nello sconforto familiari, amici, colleghi e tutto il mondo del Carnevale di Ivrea, in cui era una presenza apprezzata e calorosa.
Figura storica dei Valletti della Contea di Montenavale, Jeffrey era noto per aver composto il loro inno e per la passione con cui, ogni anno, partecipava al Carnevale, tirando sul carro e coinvolgendo tutti con il suo entusiasmo contagioso. Insieme a Paolo Arnoletti era anche uno degli organizzatori della tradizionale Fagiolata benefica del quartiere, un appuntamento sentito e solidale che ora porterà anche il suo ricordo.
La musica era una delle sue grandi passioni: aveva militato in diversi cori del Canavese prima di entrare nel coro della Serra, dove aveva trovato una seconda famiglia. Amante dello sport, in gioventù aveva giocato a basket e rugby, mettendo sempre in campo la sua generosità e la sua energia. Nella vita lavorativa era operaio specializzato alla Sicet di Pavone Canavese e possedeva anche la patente da escavatorista.
Jeffrey lascia nel dolore i suoi figli, Alessandro e Francesca, a cui l’intera comunità si stringe in un abbraccio di affetto e cordoglio. Il suo ricordo resterà vivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto: un uomo genuino, generoso, pieno di vita e sempre pronto a dare una mano, con un sorriso e una battuta pronta.