
Ivrea, condannata dal tribunale la chivassese Rosanna Spatari. Aveva tenuto aperto il suo locale durante il Covid

Ivrea, condannata dal tribunale la chivassese Rosanna Spatari. Aveva tenuto aperto il suo locale durante il Covid
Il Tribunale di Ivrea ha condannato Rosanna Spatari, titolare della torteria di Chivasso, a cinque mesi di reclusione per oltraggio a pubblico ufficiale. La condanna si riferisce a episodi verificatisi nei primi mesi del 2021, durante la seconda ondata della pandemia da Covid-19.
Secondo quanto emerso durante il processo, Spatari avrebbe insultato gli agenti della polizia locale di Chivasso in due occasioni durante controlli effettuati nel suo locale, nel contesto delle misure di contenimento della pandemia.
La donna era nota per il suo locale, che, in quel periodo, era stato chiuso più volte dalle autorità per presunta violazione delle normative sanitarie. La torteria era inoltre diventata un luogo di ritrovo per iniziative contro l’obbligo di green pass e altre disposizioni anti-Covid.
Insieme a Rosanna Spatari era imputato anche il fratello, che è stato assolto.