
Ivrea: chiede a un passeggero di indossare la mascherina. Insulti all’autista e calci al bus

Non c’è pace a Ivrea per gli autisti del Gruppo Torinese Trasporti (Gtt): un altro dipendente della società di trasporto urbano è stato aggredito verbalmente da un giovane nei pressi della stazione ferroviaria eporediese perché lo aveva invitato a indossare, come prevede la normativa anti-Covid, la mascherina di protezione. La reazione del ragazzo è stata scomposta: dapprima ha insultato l’autista e successivamente ha preso a calci il vetro posto a protezione del posto di guida.
È accaduto nel primo pomeriggio di ieri, martedì 14 luglio. Dopo aver compiuto l’atto di violenza il giovane è sceso dall’autobus facendo perdere le proprie tracce.
I carabinieri della Compagnia di Ivrea sono al lavoro per identificare il teppista. Gli uomini dell’Arma stanno attentamente visionando le immagini registrate dalla telecamera di sorveglianza installata sull’autobus per risalire all’identità dell’aggressore.
È il terzo episodio di violenza ai danni di un autista del Gtt in poche settimane. Abolito il distanziamento a bordo dei mezzi pubblici l’uso della mascherina è obbligatorio. Il 25 giugno un altro autista era stato picchiato, sempre per la medesima ragione, da due giovani e violenti passeggeri che sono stati in seguito identificati e denunciati dai carabinieri.
I dipendenti del Gruppo Torinese Trasporti chiedono, comprensibilmente, maggiori misure di protezione per tutelare la propria sicurezza e quella dei passeggeri.