
Ivrea, blackout all’impianto di ossigeno in ospedale. La procura invia i tecnici dello Spresal per fare chiarezza
La procura di Ivrea vuol vedere chiaro sul guasto che ha causato l’altro ieri il blackout nell’erogazione dell’ossigeno all’ospedale di Ivrea. La procura ha incaricato gli ispettori dello Spresal dell’Asl T04 di accertare le cause che hanno causato il grave inconveniente. È stato grazie all’immediato e pronto intervento del personale sanitario se i pazienti in terapia intensiva e nei reparti Covid hanno potuto continuare a respirare, grazie anche all’ausilio delle bombole d’ossigeno.
In base ai riscontri che i tecnici forniranno la procura eporediese deciderà se aprire o meno un fascicolo e iniziare indagini ufficiali. Dal canto suo il commissario dell’Asl T04 Luigi Vercellino ha ufficialmente spiegato che il problema è stato generato dall’alto afflusso di pazienti ricoverati anche in terapia intensiva.
“Il sistema che ha il compito di mantenere in temperatura l’impianto non ha funzionato e sono saltate le valvole di controllo – detto -. A quel punto il sistema secondario non è stato in grado di garantire la giusta pressione”. Il commissario ha elogiato il comportamento operativi di medici e infermieri che “Sono stati fenomenali nel mettere in atto le procedure di emergenza”.
Nessuno dei pazienti ricoverati ha subito conseguenze e già da ieri, giovedì 19 novembre sono stati effettuati alcuni interventi al sistema centralizzato dell’erogazione di ossigeno per evitare che, in futuro, possano ripetersi episodi similari.