
Ivrea, allarme bomba a Palazzo di Giustizia: mobilitate le forze dell’ordine. Aule evacuate

Allarme bomba, nella mattina di venerdì 3 febbraio al tribunale di Ivrea: la mobilitazione degli agenti del commissariato di polizia di Ivrea e delle unità cinofile e del nucleo artificieri dei carabinieri, è scattata dopo una telefonata anonima giunta alla redazione del giornale locale La Sentinella del Canavese” di Ivrea.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato. L’edificio è stato perquisito in ogni angolo ma dell’ordigno non si è trovata nessuna traccia. L’edificio che ospita gli uffici giudiziari non è stato evacuato del tutto: polizia e carabinieri hanno accuratamente perquisito gli uffici amministrativi, la cancelleria e le aule dove si stavano celebrando i processi una per una facendo uscire le persone presenti e il personale giudiziario durante i controlli.
Il massiccio intervento di bonifica è stato cooordinato dal procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando e si è svolto con la massima razionalità. L’accesso alla Cittadella di Giustizia è stato bloccato nel corso delle operazioni di verifica.
Ad effettuare la telefonata anonima, giunta nella redazione giornalista poco prima delle 10,00 del mattino, che ha innescato l’allarme, pare stia stata effettuata da un uomo.
Le operazioni di verifica sono terminate alle 13,00. Gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Ivrea stanno attentamente esaminando i tabulati telefonici per risalire all’utenza telefonica dalla quale è partita la telefonata anonima che annunciava l’imminente esplosione dell’ordigno.