
Ivrea: accordo tra Apri e Carrefour per portare la spesa a domicilio a ipovedenti e non vedenti

Spesa a domicilio per ipovedenti e non vedenti: è il frutto di un accordo stretto tra l’Apri Onlus, l’associazione canavesana che rappresenta e tutela i diversamente abili e la direzione dell’Ipermercato Carrefour di Burolo. E’ un grande passo in avanti quello compiuto dal sodalizio, presieduto da Marco Bongi, che si occupa delle persone affette da retinopatia e gli ipovedenti. I termini della collaborazione tra il centro commerciale e l’associazione sono stati definiti nei giorni scorsi: in sostanza la convenzione prevede che ipovedenti e non vedenti residenti a Ivrea città e nel circondario potranno richiedere la consegna a domicilio della spesa ordinata per telefono.
Al momento è stata avviata una prima fase sperimentale: nominativi e indirizzi di coloro che hanno aderito all’iniziativa, riservata è bene specificarlo, ai soli non vedenti e ipovedenti, saranno raccolti nel Centro di Riabilitazione Visiva di via Jervis 9 a Ivrea.
Il presidente dell’associazione Apri Onlus è ottimista: in primo luogo perchè la disponibilità dimostrata dalla dirigenza del Carrefour è stata determinante per l’avvio della sperimentazione e, in secondo luogo perchè se l’iniziativa comporterà i risultati sperati potrà essere replicata in altri centri del Canavese, rendendo più facile la vita di chi ha perso il bene prezioso della vista. Chi intendere aderire all’iniziativa può inviare una email a crvivrea@ipovedenti.it