
Chiaverano: l’Inner Wheel di Ivrea al fianco dei disabili che rischiano di rimanere soli al mondo

Un accorato appello per aiutare i ragazzi che hanno problemi di disabilità e genitori che diventano troppo anziani: l’Inner Wheel di Ivrea si è fatto carico di fare opera di sensibilizzazione per supportare anche finanziariamente l’associazione “Piccolo Carro” di Chiaverano nel progetto “Un mattone…per un sogno”. Uno dei 13 ragazzi attualmente seguiti dall’associazione è rimasto di recente orfano: il sodalizio, attivo da un decennio, avrebbe intenzione di acquistare l’hotel “Antica Posta” di Chiaverano, chiuso da anni, nel quale dare vita ad un progetto cohousing, sfruttando tra l’latro tutta la potenzialità che la struttura offre; dall’ampia cucina, alle camere da affittare e grandi spazi all’aperto.
Il progetto è importante, ma i volontari non hanno a la possibilità di poterlo finanziare. Che cosa occorre oltre al denaro? Anche una giusta consulenza che guidi il sodalizio nell’attuazione della soluzione migliore. E qui entrano in scena le socie dell’Inner Wheel di Ivrea, guidate dalla presidente Sabina Ferraris Chiodi che hanno organizzato, per il prossimo 19 maggio, alle ore 19,45, una serata conviviale che avrà luogo al salone pluriuso “G. Mino” di Chiaverano.
Il parte del ricavato sarà devoluto all’associazione “Piccolo Carro” affinchè possa, con l’aiuto delle istituzioni, continuare ad assicurare l’assistenza agli ospiti anche quando i genitori non ci saranno più.