Intossicato dalle esalazioni del metil etil chetone perossido, usato normalmente come fluido o solvente per la lavorazione dei metalli. Protagonista dell’infortunio che ha avuto luogo nei giorni scorsi è un operaio di 51 anni, residente a Torino, dipendente di una ditta situata a Barone Canavese che produce modelli per fonderie. L’uomo aveva appena iniziato il proprio turno di lavoro quando ha avvertito un forte bruciore alla gola.

I titolari dello stabilimento hanno immediatamente allertato i soccorsi perché l’inalazione dei vapori prodotti dall’acido può causare problemi respiratori. Sul posto sono intervenuti il personale sanitario e gli ispettori dello Spresal dell’Asl T04 per verificare il rispetto delle norme che tutelano i lavoratori sul posto di lavoro.

I sanitari hanno stabilizzato l’uomo e ne hanno disposto il trasferimento in autoambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso. Le condizioni di salute dell’operaio non sono gravi.