
Incredibile: ricompare a Ciriè il geometra svanito nel nulla con 700mila euro

E’ ricomparso. All’improvviso, quando nessuno se lo aspettava più e, sopratutto, quando in molti lo immaginavano a godersi i soldi in qualche località caraibica gli oltre 700 mila euro che avrebbe sottratto ai clienti che speravano nei promessi investimenti fruttuosi.
Bruno Schiesaro, il geometra di San Carlo Canavese, svanito nel nulla lo scorso 16 dicembre, si è presentato questa mattina in questura a Torino, accompagnato dai carabinieri della tenenza di Ciriè i quali, da tre mesi, indagavano sulla sua scomparsa. L’uomo due settimane dopo, aveva telefonato ad alcuni amici, confermando di trovarsi all’estero. Il geometra, titolare di uno studio professionale a San Francesco al Campo, è indagato per truffa, appropriazione indebita e falso nei confronti di alcuni clienti del professionista, al quale avevano affidato forti somme di denaro per investimenti che l’uomo aveva dichiarato sicuri.
Ai militari ha confessato di essere spostato in continuazione tra Torino e la Liguria. Al momento della sua improvvisa scomparsa la procura di Ivrea aveva aperto un fascicolo a carico d’ignoti per sequestro di persona. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Giuseppe Drammis.
L’ultimo a vedere il geometra era stata la sua segretaria. Poche re dopo la sua improvvisa e allora inspiegabile scomparsa la moglie aveva presentato denuncia ai carabinieri. L’interrogatorio dovrebbe chiarire molti punti oscuri di questa ancora enigmatica vicenda.