
Il generale Piasente comandante della “Taurinense”, cittadino onorario di Salerano

Dal 9 all’11 settembre Ivrea ospiterà, in occasione delle celebrazioni per il centenario della Sezione di Ivrea, il ventiquattresimo Raduno del 1° Raggruppamento ANA (Sezioni di Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Francia). Sarà in quella occasione che l’Amministrazione di Salerano conferirà la Cittadinanza Onoraria al Generale Nicola Piasente, Comandante della Brigata Alpina Taurinense. La cerimonia avrà luogo sabato 10 settembre alle ore 19,30 presso la Nuova Sala Consiliare di Salerano Canavese in Piazza Unità d’Italia (piazza Casetta Acqua).
“Ci rendiamo conto che queste saranno giornate intense, piene di impegni. Per questo, quello che noi faremo non ha avuto finora una grande divulgazione. Sarà un ‘intermezzo’ fra un impegno e un altro ancora, breve, quasi intimo, ma emozionante per noi così come siamo certi anche per il Generale e per la sua famiglia – spiega il sindaco Enrico Tersilla Caterina -. La celebrazione della Cittadinanza, avverrà riconoscendogli oltre che le sue radici in Salerano, (la sua bisnonna è nata qua), l’avere operato senza risparmio, con disponibilità, generosità e professionalità, in contesti difficili e delicati sia all’Estero sia in Patria, supportando la collettività ogniqualvolta è stato necessario e dando prova di essere una forza importante ed efficace su cui fare pieno e sicuro affidamento. In poche parole, dimostrando, in silenzio e con orgoglio di essere un vero Alpino”.
“E noi questo grande Alpino, abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo presso la nostra Amministrazione – continua la prima cittadina – abbiamo letto la sua emozione nel trovarsi qui. Abbiamo percepito il suo attaccamento alle radici che lo portano ad intrecciare la sua vita con il nostro territorio. Abbiamo sentito il suo profondo amore verso quel genitore, cresciuto dalla sua bisnonna nata qui nel lontano 1895.
E allora, eccolo qua il nostro grazie. Il grazie della nostra comunità, il grazie del nostro paese che da sabato sarà un po’ anche il suo. Celebreremo questa cittadinanza che riempie di orgoglio tutti noi”.