Dopo l’adesione alla campagna “Cinquantamila sudari per Gaza”, l’amministrazione comunale di Chivasso lancia un nuovo segnale per sensibilizzare l’opinione pubblica sul conflitto in Medio Oriente. Sul balcone del Municipio è stata esposta la bandiera palestinese, in segno di solidarietà verso la popolazione civile e per chiedere la fine dell’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza.
Il tema sarà oggetto di discussione nella prossima seduta del Consiglio comunale, mentre alcuni cittadini hanno già scritto al sindaco Claudio Castello per esprimere preoccupazione e critiche rispetto alla posizione del Governo italiano in merito alla fornitura di armi a Israele.
Il sindaco Castello ha intanto sottoscritto l’appello lanciato da Emergency, indirizzato all’esecutivo italiano. Tra le richieste: un impegno diplomatico immediato per il cessate il fuoco, il riconoscimento ufficiale dell’urgenza di permettere l’ingresso di aiuti umanitari a Gaza e la sospensione del trattato di associazione tra Unione Europea e Israele, già invocata da 17 Paesi europei in risposta alle reiterate violazioni dei diritti umani.