
Gli scorci autunnali di Levone, il paese delle “masche”, catturati dal sindaco Gagnor

Non solo sindaco, ma anche cultore dei paesaggi canavesani e delle tradizioni del territorio. È Massimiliano Gagnor, sindaco di Levone, antico borgo annidato nel cuore dell’Alto Canavese. Nel suo profilo Facebook il primo cittadino ha immortalato alcune suggestive immagini relative ad altrettanti scorci di Levone, caratterizzati dai colori dell’autunno.
Scrive Gagnor: “I colori dell’autunno. Gli scorci che raccontano una storia antica fatta di lavoro e silenzio. Le vigne eroiche rimesse in produzione con passione e sudore. Forse proprio in questi boschi le ‘Masche di Levone’, nel 1400 raccoglievano gli ingredienti per confezionare i loro medicamenti”. Le stesse “masche” che furono ingiustamente perseguitate dalla Santa inquisizione perché considerate streghe.
E Levone è ancora considerato il paese delle streghe anche se la realtà ci dice che anche se vi fossero donne (e anche uomini) che giocavano con la magia e facessero fatture e malefici, nei fatti erano esperte conoscitrici delle erbe e delle piante officinali che usavano per guarire le persone.
Il Ricetto di Pavone è rimasto tristemente famoso per la persecuzione e l’uccisione di molte donne, accusate di essere “masche”, streghe appunto. La bellezza di questi luoghi è unica e, come dimostrano le immagini fotografiche scattate dal sindaco di Levone.