
I carabinieri forestali lasciano Chivasso e si trasferiscono a Volpiano. Un’altra tegola sulla città

Dopo decenni i carabinieri forestali lasciano Chivasso per trasferirsi a Volpiano. È un’altra tegola che cade sulla città, già privata, negli ultimi anni, della sede Inps e del Genio Ferroviario. La decisione assunta dal Comando Provinciale è giunta come una doccia gelata in Comune, dove già da tempo ci si stava adoperando (con uno stanziamento di 80mila euro) per individuare una sede adeguata agli agenti dell’ex Corpo Forestale dello Stato attualmente ospitati in alcuni locali dell’ex caserma Einaudi. La decisione dell’Arma sembra essere irrevocabile: i carabinieri forestali saranno trasferiti nel complesso di Volpiano o che ospita già il Nucleo elicotteristi e dove sarebbero disponibili anche alcuni alloggi di servizio.
Il sindaco Claudio Castello, seppur comprendendo le scelte operate in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando, dichiara: “Non posso che essere dispiaciuto di questa scelta. Nonostante l’impegno dell’Amministrazione e della struttura comunale nell’agevolare la permanenza in città di questo Corpo, dobbiamo prendere atto della decisione. Voglio sottolineare che la variazione della sede, sempre in posizione baricentrica rispetto al territorio di competenza, non determinerà l’interruzione dei progetti ambientali e di presidio del territorio”.
Il 12 marzo dello scorso anno, il Comando Regione Carabinieri Forestale Piemonte ha informato l’Amministrazione Comunale, della decisione degli organi superiori di accorpare la sede di Chivasso con quella degli elicotteristi di Volpiano. Nella comunicazione si spiegano chiaramente che le motivazioni per cui è stata scelta la soluzione di Volpiano è legata a valutazioni economiche relative al risparmio che tale soluzione avrebbe generato. Nella stessa comunicazione i responsabili dell’Arma ringraziano il Comune per “la preziosa e costante collaborazione” tesa a fornire ai carabinieri forestali una sede adeguata.