
Groscavallo: recuperato il corpo del pilota americano. La procura di Ivrea avvia un’inchiesta

È stato recuperato dai Vigili del fuoco nella mattinata di oggi, sabato 19 marzo, il corpo di Danny Craig, 79 anni, il pilota americano che nella giornata di venerdì 11 marzo, era precipitato, per cause ancora da accertare, con il suo monomotore Cirrus. L’ex militare dell’esercito statunitense stava sorvolando le Valli di Lanzo, diretto in Belgio via Ginevra, quando il segnale del velivolo è scomparso all’improvviso dallo schermo del radar. Nebbia e nevischio hanno ostacolato per diversi giorni le ricerche, terminate quando due giorni fa un elicottero dell’esercito è riuscito ad individuare il corpo a quota 2.800 metri nel territorio di Groscavallo.
Un elicottero dei vigili del fuoco, questa mattina, grazie alle buone condizioni metereologiche, il corpo del pilota è stato recuperato. Sulla vicenda la procura di Ivrea ha aperto un fascicolo. Sarà l’autopsia e le indagini per comprendere se prima di precipitare sia stato colpito da un eventuale malore o se l’incidente aereo sia da ricondurre ad altre cause.
Per questa ragione i tecnici stanno attentamente esaminando la carcassa dell’aereo. Dennis Graig aveva oltre 20 mila ore volo sulle spalle: venerdì 11 marzo era decollato dall’aeroporto di Levaldigi, in provincia di Cuneo. Un viaggio che è terminato in tragedia.