
Gran festa a Chivasso per i 100 anni degli Alpini. Il presidente Cirio: “I valori delle penne nere sono i nostri”

Il Gruppo degli Alpini chivassesi ha festeggiato sabato 25 e domenica 26 marzo, il centenario della fondazione. Tutta la città si è stretta con affetto e riconoscenza intorno alle “penne nere” che non hanno mai fatto mancare la loro presenza nei momenti più importanti e, a volta, tragici che hanno caratterizzato fino ad ora la vita della città. Il cuore della manifestazione ha palpitato domenica 26 marzo alle ore 9,00 con la sfilata per le vie del centro storico, accompagnata dalle squillanti note de delle fanfare “Montenero” e delle Filarmoniche di Chivasso e Albiano d’Ivrea. Alle 9,30, dopo aver reso gli onori al vessillo della sezione Ana di Torino, ha avuto luogo la cerimonia dell’alzabandiera e la posa della corona ai piedi del monumento degli Alpini eretto nel parco giochi di via Po.
Il parroco don Davide Smiderle ha poi benedetto il nuovo gagliardetto offerto dalla neo madrina Marilena Vallino. Poco dopo è stata celebrata la messa al campo presso il “Giardino degli Alpini. Alla manifestazione hanno preso parte numerose autorità tra i quali il il presidente della sezione Ana di Torino Guido Vercellino, numerosi sindaci dei paesi limitrofi, del presidente della Regione Alberto Cirio, dell’assessora comunale di Torino Gianna Pentenero e dal consigliere regionale leghista Gianluca Gavazza.
“Questa mattinata a Chivasso per i 100 anni del gruppo locale dell’Ana, rappresenta un traguardo importante e l’occasione per ricordare i valori degli Alpini che sono i valori di tutti noi – ha detto il presidente Cirio -. Un ricordo commosso a quanti non sono tornati dalle zone di guerra e un grazie sincero a coloro che sono impegnati a garantire la pace nel mondo e a chi nelle nostre comunità dimostra ogni giorno senso del dovere, disponibilità e attaccamento alla propria terra. Perché quando serve, gli Alpini ci sono sempre”.